
Matrimoni in arrivo? Meglio regalare un po’ di fortuna!
Care amiche e amici,
seduti ad un tavolino fronte mare, con la brezza che ci accarezzava i capelli, pensando alla fine di Aprile, al preludio di Maggio e alla tanto attesa estate, ci siamo in realtà resi conto che uno degli argomenti per i quali più frequentemente si spendono sospiri e parole, in questo periodo, è legato al meraviglio mondo dei… matrimoni!
Croce e delizia del periodo estivo, gli argomenti che girano intorno a questo evento spaziano dall’abbigliamento all’arredamento, per finire alle acconciature o alla carta da parati. Ma più di tutti, c’è un argomento che è sempre molto spinoso: i regali!
Come ci si comporta per i regali di nozze?
La maggior parte va per le famose “buste” che, si sa, fanno comodo agli sposi. Ma al contempo c’è invece qualcun altro che considera il regalo come un elemento da non sottovalutare, come qualcosa di estremamente prezioso il cui compito primario è quello di ricordare al ricevente l’affetto e l’amore che si prova per il suo prezioso giorno.
Ed è qui, cari invitati, che interveniamo noi ponendo fine ad ogni dubbio e dandovi il suggerimento perfetto: regalate un corno. Ma non un corno qualsiasi.
La linea Sciò di Macrì vanta una meravigliosa collezione di corni e portafortuna, realizzati in terracotta (come sennò?!?) dalle varie dimensioni, che oltre ad essere degli elementi di arredo di spicco ed eleganza, hanno anche il “popolare” potere di scacciare via la sfortuna e i “malocchi”.
La storia di questo scaramantico amuleto risale all’epoca neolitica, nel 3.500 a.C: già all’epoca gli abitanti delle capanne appendevano all’uscio di casa un corno, considerato un potente simbolo di fertilità; in età romana invece, il corno cominciò ad essere un’offerta che si soleva fare alla Dea Iside perché desse fertilità agli animali. Nella storia evolutiva si è poi tramandato come un potente amuleto legato alla fortuna e al suo potere di “scacciare” il male: molte sono le testimonianze storiche in cui si narrano gli effetti benefici del corno che, attenzione, doveva necessariamente essere realizzato a mano. Ma il passo che lo ha consacrato a “portafortuna” è stato fatto proprio a Napoli, dove ha trovato terreno fertile per credenze e tradizioni, fino a diventarne uno dei simboli identificatori più famosi al mondo!
Regalare un corno ad una neo-coppia è quanto di meglio si possa donare: si augura che la fortuna non manchi mai, che la sfortuna stia lontana da casa e che lo spirito della tradizione napoletana sia sempre di buon auspicio!
E poi ricordate … non ci crediamo, ma non si sa mai!
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